Rivestimenti plastici per pareti: caratteristiche, pregi, difetti e costi

I rivestimenti plastici per pareti sono una valida alternativa alle comuni pitture soprattutto per chi ricerca un materiale resistente e duraturo, sia per gli interni che per gli esterni delle abitazioni.
Ecco le caratteristiche, i pregi, i difetti, gli ambiti di applicazione e i costi dei rivestimenti plastici.






Caratteristiche: si tratta di speciali impasti "plastici" in quanto il legante è costituito da resina sintetica ripartita in acqua.
I rivestimenti plastici aderiscono perfettamente a qualsiasi tipo di sottofondo liscio; lasciano traspirare le pareti, impedendo così la formazione di muffe.

Pregi: i rivestimenti plastici sono particolarmente resistenti agli agenti atmosferici: per questo trovano larga diffusione soprattutto per gli esterni delle abitazioni. 
Hanno inoltre una lunghissima durata e sono lavabili ripetutamente.

Difetti: una volta essiccati, i rivestimenti plastici non sono più solubili in acqua: eventuali macchie o spruzzi possono essere tolti solo con diluenti alla nitrocellulosa.

Dove: indicati sia per interni che per il rivestimento di facciate esterne, in quanto la resina sintetica che ne costituisce il legante foma una sottile pellicola di materiale plastico molto resistente. 
Sono inoltre adatti per ambienti che devono essere intonacati periodicamente, come bagni, cucine e ingressi.

Costi: il costo, piuttosto alto, varia sensibilmente in base al tipo di applicazione: graffiato, bucciato, rasato, spruzzato ecc.

1 commento:

  1. Certamente rende una durata lunghissima vista l'impermeabilità totale si puô decisamente lavare, ma oggi mi trovo a dover rimbiancare e non ho altra scelta che continuare con lo stesso materiale e mi domando se non debba essere d'intercapedine anche una mano di primer ,oltre la spagliettatura e il lavaggio. O sarà troppo?

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